giovedì 31 ottobre 2013

lettura...

ho appena finito questo libro
una storia raccontata in modo originale e toccante, che parla degli orrori della guerra e del nazismo, lo consiglio caldamente

domenica 27 ottobre 2013

pranzo simil burghy

mia figlia ci ha chiesto di prepararle gli hamburger, la carne l'ho tritata io e il boss ha fatto gli hamburger, poi le classiche patatine fritte,ovviamente non poteva mancare il pane morbido coi semini di sesamo la maionese "finta",io ho fatto il pan di spagna vegan , farcito con ricotta e liquore al cacao, l'amica di eva che è venuta a pranzo ha fatto le palline al cioccolato e cocco, e siccome stanotte non riuscivo a dormire, mi è venuta in mente una ricettina per un antipasto, con la pasta sfoglia...insomma pure oggi si è mangiato:-D








sabato 26 ottobre 2013

sabato...

Stamattina, sul tardi, sono andata in centro. Ero d'accordo con Eva che l'avrei aspettata dal parrucchiere e poi avremo fatto 2 passi, dopodichè lei e il moroso sarebbero venuti a pranzo.
così stamattina ho preparato il pane,

 poi cous cous con verdura, hummus di zucca e poi ho comprato dei formaggi freschi stamattina.
Quando Eva è uscita dalle mani del procace Alessandro ( il parrucchiere), siamo andate al nostro bar a bere il cappuccino,preparato ad arte dalla nostra barista preferita

Dalle vetrine del bar si scorge un delizioso scorcio del centro storico, un pezzetto di terrazza con tante piante, e in mezzo alle piante spunta una statua, che mostra le candide terga al mondo....:-D

e poi abbiamo visto strane genti girare per corso Palladio:-D

E mentre ci stavamo avviando a piedi verso casa, il vulcanico vangogh mi ha chiamata chiedendomi cosa ci sarebbe stato per pranzo...ovviamente il menù non lo soddisfaceva molto, così ha preparato pesce fritto e patatine fritte, senza tenere conto che il pranzo di domani sarà a base di hamburger e patate fritte, come programmato da tempo...ovviamente mi ha invitata a tornare presto a casa, perchè dovevo preparare la finta maionese, che secondo lui non poteva mancare...a volte mi sembra di essere sposata con un uomo incinto




mercoledì 23 ottobre 2013

autunno, gioie (poche) e dolori (tanti)

...che brutto questo autunno...

sempre grigio e umido...qui per fortuna piove poco...
tra l'altro non fa per nulla freddo...in compenso si son risvegliati tutti i miei vari doloretti...

ah le gioie della gioventù:-D

lunedì 21 ottobre 2013

torta all'uva

200 gr di farina
80 gr di zucchero
qualche gheriglio di noce e qualche mandorla
un grappolo di uva ( l'ideale sarebbe l'uva fragola, ma non l'ho trovata)
30 gr di olio
1 yogurt (lo dovevo usare, altrimenti basta l'acqua come al solito)
poca acqua fredda
1 mela tritata ( pure questa la dovevo usare, era ammaccata)
un grappolo d'uva, circa 250 gr di chicchi
mezza bustina di lievito
ho messo nel frullatore la mela a pezzi e la frutta secca e le ho tritate, poi ho aggiunto farina e zucchero, olio e yogurt e ho dato un'altra girata, ho aggiunto acqua per rendere l'impasto fluido.
ho messo il lievito, ho fatto andare ancora per un paio di minuti...poi ho messo l'impasto nella tortiera di silicone e ho messo sopra, premendoli leggermente, i chicchi d'uva. Se proprio avete buona volontà potete tagliarli e levare i semi, ma io non sono così brava:-D!
poi in forno a 180° per 40 minuti


domenica 20 ottobre 2013

pranzetto a 2...

...oggi eravamo soli io e il boss a pranzo...mi sa che ci dovremo abituare:-)



pagnotta di semola

lasagne al forno
patate bruciacchiate in padella:-D

carote al gin

polpette di ceci e sesamo




torta all'uva


sabato 19 ottobre 2013

cioccolandoVI

stamattina sono andata in centro con la mia amica rosa, per fare 2 passi e girare tra le bancarelle in piazza, in occasione della festa del cioccolato.
prima tappa però il mio bar preferito, dove con una mega brioche e un caffè abbiamo fatto 2 chiacchiere...poi giretto...un paio di assaggi di cioccolata...non ho comprato nulla perchè è veramente troppo caro...un pò deludente rispetto agli anni precedenti, si vede che la crisi tocca pure questo settore




venerdì 18 ottobre 2013

luoghi comuni



l'altro giorno maria merola leggeva un racconto sul libro di scuola. Praticamente era una bambina che descriveva la sua nonna, vecchia, coi capelli bianchi, dolce e affettuosa...la metteva confronto con la nonna della sua amica,giovanile, truccata, coi capelli biondi e addirittura lo smalto rosso...e concludeva dicendo: quando faccio brutti sogni, la nonna mi porta nel suo lettone, di sicuro la nonna della mia amica non lo farebbe...complimenti davvero!!!che racconto che apre la mente e insegna a non giudicare dalle apparenze


domenica 13 ottobre 2013

simil-crostata di mele

ingredienti:
250 gr di farina (oppure 200 farina e 50 frumina)
120 gr di zucchero
un goccino di liquore a piacere, oppure buccia di limone grattuggiata
60 gr di olio di semi
una bustina di lievito
poca acqua fredda
4 o 5 mele affettate e cotte in precedenza
pinoli
 mescolare tutti gli ingredienti, aggiungendo acqua, poco alla volta, in modo da rendere l'impasto un pò più omogeneo
io uso la planetaria, per pochi minuti, rimane un pò "sabbioso", poi con le mani stendo l'impasto a pezzetti sul fondo della tortiera oliata, rappezzando finchè ricopro tutto il fondo, poi con dei rotolini faccio il bordino...dispongo le mele,aggiungo una manciata di pinoli e una spolverata di zucchero di canna...in forno a 180° per 35 minuti circa

pranzetto domenicale, solo in 3...

anche se ormai i nostri pranzetti sono per pochi intimi, non ci facciamo mancare nulla...:-)







naturalmente c'erano anche le patate al forno, ma mi son dimenticata di fotografarle:-D


sabato 12 ottobre 2013

bosco urbano

oggi pomeriggio ci siamo fatti una passeggiata al bosco urbano...adoro questo posto:-)


venerdì 11 ottobre 2013

...puntuale...

... come una cambiale, arriva la brutta stagione e inizio a lamentarmi...più invecchio e più soffro il freddo e la cattiva stagione mi fa venire le malinconie...l'unica cosa bella dell'autunno sono i colori...per il resto mi chiuderei dentro casa per uscirne solo a fine marzo


giovedì 3 ottobre 2013

non trovo le parole...

...ho paura di scadere nella retorica e nelle solite cose dette...mi piange il cuore e sono infinitamente triste...
http://www.repubblica.it/cronaca/2013/10/03/news/lampedusa_brucia_un_barcone_strage_di_migranti-67817611/?ref=HREA-1



Lampedusa, strage di migranti.
Barcone a picco, centinaia di morti

Lampedusa, strage di migranti.  Barcone a picco, centinaia di morti
(lapresse)
La tragedia nei pressi dell'isola dei Conigli. Sull'imbarcazione, che si è incendiata e poi rovesciata, oltre 500 profughi tra i quali molte donne e bambini. Solo 155 sono stati tratti in salvo. Di ora in ora i soccorritori recuperano corpi in mare, almeno cento individuati nello scafo sul fondale
ROMA - Corpi affiancati sul molo. Avvolti in teli di plastica colorati. Una serie interminabile, straziante, di vite perdute. L'immagine delle salme dei migranti annegati nelle acque di Lampedusa in fila una accanto all'altra sulla banchina del porto è raccapricciante. E fa il giro dei media di tutto il mondo.

E' una tragedia dell'immigrazione senza precedenti quella che ha sconvolto questa mattina l'isola siciliana, a pochi giorni dal drammatico sbarco di Scicli, vicino Ragusa. Si contano a centinaia, tra morti e dispersi, le vittime del naufragio di un barcone probabilmente causato da un incendio. I passeggeri avrebbero dato fuoco a una coperta nel tantativo di farsi avvistare e soccorrere a poche miglia dalla costa dell'Isola dei Conigli. Sono 94 i cadaveri finora recuperati, compresi quelli di una donna incinta e di tre bambini. A metà pomeriggio un'altra sconcertante scoperta: un centinaio di cadaveri, soprattutto donne e bambini, vengono individuati da alcuni sommozzatori della Guardia costiera sotto e all'interno del barcone rovesciato e affondato, localizzato a una quarantina di metri di profondità.

155 i superstiti tratti in salvo. Secondo il loro racconto sull'imbarcazione c'erano circa 500 persone, tutte provenienti dai Paesi dell'Africa subsahariana, soprattutto Eritrea e Somalia. Almeno altri 150 profughi, dunque, mancano all'appello.

Il mare è pieno di morti" è stato il primo agghiacciante commento del sindaco di Lampedusa, Giusi Nicolini. "E' un orrore infinito. Ora basta, cosa dobbiamo ancora aspettare dopo questo?" ha poi aggiunto sconvolta e in lacrime, mentre sul molo assisteva all'arrivo dei pescherecci dei soccorritori carichi di cadaveri.




La strage si è consumata in una manciata di attimi. Mentre il fuoco divampava, i migranti presi dal panico si sono tuffati in acqua, molti senza nemmeno saper nuotare, mentre la barca, ormai rovesciata, colava a picco. Straziante il racconto di alcuni superstiti: "Siamo partiti due giorni fa dal porto libico di Misurata - hanno detto - Su quel barcone non riuscivamo nemmeno a muoverci. Durante la traversata tre pescherecci ci hanno visto ma non ci hanno soccorso. Quando siamo arrivati in prossimità dell’isola abbiamo deciso di accendere un fuoco, incendiando una coperta, per farci notare. Ma il ponte era sporco di benzina: in pochi attimi il barcone è stato avvolto dalle fiamme; molti di noi sono si sono lanciati in acqua tra le urla mentre la barca si capovolgeva".

Guardia costiera, carabinieri, guardia di finanza, ma anche decine di pescatori lampedusani continuano le ricerche. Il presidente del Consiglio Enrico Letta, invitato dal sindaco ad andare nell'isola per contare i morti, segue la situazione da Palazzo Chigi e ha proclamato domani il lutto nazionale. Il vicepremier e ministro dell'Interno, Angelino Alfano, presiede a Lampedusa una riunione del comitato per la sicurezza e riferirà alla Camera domani. La politica davanti alla tragedia si è fermata: annullate conferenze stampa e incontri politici in programma stamattina, mentre sono unanimi le dichiarazioni di cordoglio e sgomento, a cominciare da quelle del Capo dello Stato Giorgio Napolitano che ha parlato di "strage di innocenti" e del presidente della Camera, Laura Boldrini. Fa eccezione la Lega Nord, che addebita la "responsabilità morale" della strage alla stessa Boldrini e al ministro Cecile Kyenge.

"Vergogna!" ha invece esclamato Papa Francesco e ha invitato a pregare per le vittime.

La Procura della Repubblica di Agrigento ha aperto un'inchiesta. Titolare del fascicolo è il sostituto procuratore Andrea Maggioni. I reati ipotizzati, al momento a carico di ignoti, sono di omicidio plurimo colposo, naufragio colposo e favoreggiamento dell'immigrazione clandestina aggravato. La polizia sta interrogando diverse persone individuate tra i sopravvissuti e sospettate di essere lo scafista del barcone. In particolare è stato fermato un giovane tunisino che era stato raccolto tra i superstiti. Sarebbe stato riconosciuto da un gruppo di migranti.

L'ennesimo naufragio nelle acque siciliane allunga il lungo elenco di vittime senza nome ingoiate dal Mediterraneo: migliaia di uomini, donne e bambini morti nella ricerca di un futuro migliore. Secondo Fortress Europe, dal 1994 nel solo canale di Sicilia sono morte oltre 6.200 persone, più della metà (4.790) disperse. Il 2011 è stato l'anno peggiore: tra morti e dispersi, sono scomparse almeno 1.800 persone, 150 al mese, 5 al giorno.