giovedì 29 marzo 2012

che storie

dal giornale di vicenza

Est Vicentino. La baby maestra fa impazzire i papà con le sue curve e le mamme dei bimbetti non la vogliono più vedere. Sono arrivate, come per la celebre Bocca di Rosa cantata da De Andrè, anche senza il consiglio «della vecchia mai stata moglie...», a chiedere l'intervento dell'«ordine costituito», cioè i carabinieri della locale stazione. I quali non hanno potuto fare altro che calmare le signore, visto che di reati non ce n'erano proprio. Anche perché, ed è bene precisarlo subito, l'oggetto dell'ira non è stata una lucciola, bensì una stagista integerrima. La singolare “rivolta” di alcune mamme è avvenuta nelle scorse settimane nell'Est Vicentino. Protagonista una giovane di 17 anni, che chiameremo Elena, studentessa di un liceo pedagogico. La ragazza, proprio come previsto dal suo corso di studi, ogni anno prende parte ad uno stage: per una settimana o quindici giorni le sue giornate le passa in una scuola per l'infanzia convenzionata con la sua, per imparare da vicino a fare la maestra. A seconda dell'anno di studi le vengono affidati dei compiti, che sono comunque sempre di affiancamento alle maestre di ruolo. Quest'anno si era recata in quella scuola materna prima in autunno, per una settimana; e poi è tornata più di recente. La giovanissima come maestra se la caverebbe. I commenti delle colleghe più anziane sono stati favorevoli fin da subito. Con i bambini ci sa fare, non perde la pazienza, e dimostra di essere preparata.  Qualche voce sul suo conto si era sentita però per il suo look, un po' troppo aggressivo a detta di molti per una maestrina in prova: sotto accusa, in particolare, le curve messe in mostra in maniera generosa già prima di Natale. Vestitini svolazzanti, scollature da abito da sera. «È caldo qui all'asilo», si sarebbe giustificata la studentessa. Finito lo stage la ragazza a scuola non si è più vista, se non per un saluto ai bambini.  Ma in realtà si è continuato, e molto, a parlare di lei. Il padre di un bambino di 3 anni, si racconta in paese, ha perso totalmente la testa per la baby maestrina del figlioletto, tanto da mettere in crisi il matrimonio.  Cosa poi sia realmente accaduto non è stato chiarito, e giustamente è rimasto in famiglia, sempre che la famiglia ci sia ancora. Ma il caso è ritornato prepotentemente d'attualità quando Elena è tornata all'asilo per il secondo periodo di stage formativo. Già il primo giorno avrebbe incontrato quel padre, e si sarebbe fermata a chiacchierare a lungo con lui: un quarantenne sposato che ci fa con una ragazzina minorenne che potrebbe essere sua figlia?  E poi altri padri avrebbero manifestato apprezzamenti per la generosità di Elena, scatenando i commenti acidi delle mogli. C'è da immaginare che nelle famiglie del paese il nome di Elena sia rimbalzato di bocca in bocca, e non sempre in maniera benevola. E così, dopo aver avvisato il direttore didattico, che ha promesso che avrebbe invitato la studentessa ad un abbigliamento più sobrio, un paio di mamme avrebbero chiesto consiglio in caserma.  Era troppo tardi, la settimana di formazione già finita. Ma Elena potrebbe tornare: un altro stage è dietro l'angolo.  

Ora al di là dei commenti sull'abbigliamento della ragazza, magari poco consono, ma è possibile che gli uomini debbano sbavare alle prime cuurve che vedono?? Ma siamo messi come 50 anni fa?? Un pò di dignità e autocontrollo non c'è?? Mah! Fortuna che non son tutti così

2 commenti:

  1. avevo letto qualcosa in proposito...magari la maestra è solo una fantasia e da quando vanno i babbi al'asilo!??!!?Scherzo!...comunque per mia esperienza è il nome...anche se il tuo è di fantasia a me una Elena mi ha portato il via il moroso un po' di anni fa....adesso dico per fortuna...ma lì per lì...;))

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  2. Generose queste vicentine!!!
    Siamo messi come 50 anni fa'? mah! io direi che non è cambiato nè cambierà mai nulla. Ma se così tanti sballano, fossi nelle care mogliettine .. mi porrei qualche domanda :-) .
    Ciao

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