martedì 31 gennaio 2012

la grande nevicata del 1985

All'epoca abitavamo in una vecchia casetta bifamiliare, senza riscaldamento, c'era solo la stufa in corridoio. Di notte non mi fidavo a lasciarla accesa, per cui la mattina mettevo la sveglia 1 ora prima, mi alzavo e l'accendevo e poi tornavo a letto. Ci si svegliava con 12/13 gradi.Fosse ora morirei, ma ero più giovane e non mi pesava più di tanto.Quell'anno fece davvero tanto freddo, già da dicembre.La pediatra mi disse che non potevo portare fuori Eva, che non aveva ancora 1 anno, perchè avrebbe rischiato la polmonite. E quando agennaio iniziò a nevicare attaccò subito. All'epoca non lavoravo, la ditta di mio marito chiuse per una settimana, per cui ho un bel ricordo di quei giorni, era come essere in vacanza, non fosse per la quantità immensa di neve che dovemmo spalare. Mio figlio matteo, che all'epoca aveva quasi 7 anni se la godette un mondo. Ora spero che non sui ripeta l'evento, mi è bastata una volta e soffro molto di più il freddo di allora:-)








1 commento:

  1. La nevicata dell'85 fu nevicata anche qui al mare. Andavo all'asilo (avevo tre anni) dalle suore che avevano l'istituto sul lungomare e la spiaggia era tutta imbiancata.
    Mi ricordo piccola e tonda che camminavo per mano a mio padre nell'atrio della scuola prima di essere affidata al caldo delle sale: ma lo sfizio era tutto lì, camminare nella neve con la tutina (presa per andare sulle montagne abruzzesi) rossa!

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