martedì 13 dicembre 2011

riflessioni

Continuo a pensare a quel che è successo a torino . Il rogo del campo
rom . Mi sconvolge pensare che persone cosiddette civili non veda
l'ora di trasformarsi in vendicatori . Quando siamo in tanti siamo
peggio delle bestie . E poi quella ragazzina. Si è inventata tutto per
paura del papà,che la faceva controllare regolarmente ,per essere
sicuro che fosse ancora vergine. Ma vogliamo parlarne ? Forse qualcuno
dovrebbe occuparsi di questo padre che tratta la figlia come fosse una
sua proprietà. E ora che si sa che era tutto un malinteso cosa hanno
intenzione di fare? Mi fanno paura queste situazioni,vedere quanta
violenza e cattiveria serpeggia tra noi

6 commenti:

  1. Trova un nemico da abbattere, e più è debole e meglio è, metti una situazione di degrado umano e culturale, e la miccia si infiamma immediatamente. I Rom sono un nemico da abbattere da sempre a Torino, come a Roma, come a Bari. E il degrado culturale è sempre più diffuso e cementato da una tv che rende passivi, una scuola che non fa progredire e dei modelli sempre più disumani. Un fatto terribile, concordo con te.

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  2. Ero a Torni proprio per il ponte, e non ne avevo saputo niente, nessuno me ne ha parlato. Assurdo. Evidentemente c'è una parte di città che è del tutto separata dal resto, dal punto di vista fisico e sociale.

    Pyperita

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  3. Da quello che ho letto la ragazzina si chiede come potrà uscire da tutto questo. I suoi pregiati educatori non hanno rilasciato dichiarazioni in merito!
    Quanto sono sagge le tue riflessioni !

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  4. Da queste situazioni si capisce che c'è troppa rabbia intorno...non si aspetta che il pretesto per scatenare l'inferno...ma non sui potenti/politici che potrebbero "punirci",no troppo pericoloso,meglio sui piu' deboli...e quei genitori che hanno chiesto al giudice di far abortire la figlia sedicenne perchè incinta di un albanese che non lavora!?!??!Che tristezza...
    non so se mi legge quindi Manu179

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  5. son storie che lasciano davvero tanto amaro in bocca...

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  6. Ciao Gabibba, la scivolata verso il basso non ha mai termine e la società siamo noi, quindi i colpevoli siamo noi, siamo noi che diamo spazio alla tv demenziale perchè ci stiamo seduti davanti a guardarla: spegnere no? Ma è anche vero che quando provi a tendere la mano, ad aiutare e ricevi ferite ... impari e cominci ad aiutare di meno.
    Non serve andar elontano, basta osservare i rapporti fra condomini, fra vicini di casa.
    Prepariamo la nuova arca.

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